Analisi tecniche

Fasatura motore: come usare un oscilloscopio per verificarla – Parte Prima

Fasatura motore con oscilloscopio Riparando

Verificare fasatura motore: in questo nostro nuovo approfondimento scopriremo come usare un oscilloscopio per farlo in maniera non invasiva!

 

L’identificazione del guasto su di una vettura è un’operazione che richiede esperienza, competenze tecniche e strumentazioni adeguate. Ed è proprio aiutandosi con queste ultime, che è possibile eseguire dei test importanti sul motore in maniera non invasiva.

Verifica la fasatura motore senza smontare nulla!

In questa occasione vogliamo provare a stimolare l’interesse dei lettori verso l’utilizzo dell’oscilloscopio per la verifica della fase motore, senza smontare nulla.

Per mezzo del segnale del sensore di giri e di quello del sensore di fase, avendo una traccia “campione” precedentemente reperita (su di un altro veicolo funzionante, su manuali tecnici vari, in occasione di corsi formativi etc…), è possibile capire se il sospetto “fuori-fase” è giustificato o meno.

Andremo perciò ad analizzare alcuni esempi, che per giunta possono essere presi a riferimento per i codici motore interessati, relativi a motorizzazioni di due costruttori diversi: Mercedes-Benz e Alfa Romeo.

Verifica la fasatura motore su Alfa Romeo Giulia e Mercedes C180 Riparando

Per prima, esaminiamo

Mercedes Classe C180 CDI

Modello W204

Codice motore: OM651.913

La prova che si sta per eseguire può fornire risultati soddisfacenti solamente tramite l’utilizzo di un oscilloscopio a doppia traccia. Le sonde vanno collegate rispettivamente:

  • Al filo del segnale del sensore giri motore e
  • Al filo del segnale del sensore di fase

Avendo cura di fornire a ciascuna sonda una buona massa, fisica o elettronica.

oscilloscopio a doppia traccia Riparando

La figura seguente mostra le due tracce dei sensori di giri motore (in blu) e di posizione albero a camme (in rosso).

Mercedes C180 CDI – Segnali giri motore e fase

Mercedes C180 CDI segnali giri motore e fase

Sul grafico è indicato il riferimento corrispondente a un giro completo dell’asse a camme, cui corrispondono due giri di albero motore.

ATTENZIONE! Si presti attenzione al passaggio seguente.

Ecco come ottenere una “fotografia” alla fase motore

  1. Scegliamo in maniera del tutto arbitraria, secondo criteri legati esclusivamente a facilità di visualizzazione, un punto di riferimento. Nel nostro caso scegliamo le porzioni di segnali comprese all’interno del rettagolino verde in figura.
  2. Andiamo adesso a valutare la distanza tra lo spigolo rosso della prima onda quadra (fase) e il primo dente, subito dopo il PMS, del sensore di giri motore. Nel nostro caso si hanno 11 denti di differenza.

Mercedes C180 CDI – Valutazione “offset” tra segnali giri motore e fase

Mercedes C180 CDI - Valutazione offset tra segnali giri motore e fase Riparando

Il procedimento appena illustrato non consente direttamente di verificare la fasatura motore, bensì trattasi di un “investimento per il futuro”, giacché consente di “fare una fotografia” alla fase motore di una vettura “campione”, la cui fase è accertata.

La stessa “fotografia” potrà essere poi utilizzata per confrontarla con lo stesso diagramma, proveniente però da un’altra vettura con sospetto fuori fase.

Se, ad esempio, si dovesse trovare che tra i due riferimenti scelti,

  • Anziché 11 denti ce ne fossero 15

Ciò significherebbe un probabile fuori fase.

Un altro esempio: Alfa Romeo Giulia

Un altro esempio che possiamo citare è relativo ad Alfa Romeo Giulia

Motorizzazione 2.2 JTDm

Tipo motore 55268818

Negli oscillogrammi seguenti:

  • Il blu corrisponde al segnale del sensore di posizione asse a camme,
  • Il rosso al sensore di giri motore.

Alfa Romeo Giulia 2.2 JTDm – Segnali giri motore e fase

Alfa Romeo Giulia 2.2 JTDm - Segnali giri motore e fase - Riparando

Per questo oscillogramma scegliamo come riferimento le porzioni di tracce comprese nel rettangolino verde.

Lo “sfasamento” tra lo spigolo blu e quello rosso compresi nel rettangolino verde è di 8 denti.

Alfa Romeo Giulia 2.2 JTDm – Valutazione “offset” tra segnali giri motore e fase

Alfa Romeo Giulia 2.2 JTDm, valutazione offset tra segnali giri motore e fase Riparando

I due casi appena descritti devono servire da esempio per le vetture esaminate e i relativi codici motore, tenendo presente che tale metodo può essere esteso a qualunque altra motorizzazione, purché questa non sia equipaggiata con variatore di fase sull’albero a camme.

Ma in questo caso non preoccupatevi, tratteremo di questo argomento la prossima settimana!

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